I.G.T. Alpi Retiche "Rezio" 2021
Particolarità: Si tratta di un vino ottenuto tramite inusuale vinificazione in bianco del Nebbiolo e della Rossola (altro vitigno autoctono della Valtellina), successivamente assemblati allo Chardonnay e all’Incrocio Manzoni. Questi ultimi due vitigni sono da noi coltivati nel comune di Teglio a circa 500 metri slm.
Prodotto in Italia - Contiene Solfiti - Gradazione alcolica: 12,50%vol.
Premi:Riconoscimenti e valutazioni dalle principali guide di settore: AIS “Vitae” ; Viniplus AIS Lombardia ; Guida Oro I Vini di Veronelli; Guida Vinibuoni d’Italia; Il Golosario di Paolo Massobrio; Guida Essenziale ai Vini d’Italia di Daniele Cernilli.
Storia: l’IGT Alpi Retiche “Rezio” prende il nome da antica Raethia, che stava ad indicare il versante valtellinese delle Alpi Retiche esposto a sud, dove da secoli si trovano i ripidi terrazzamenti vitati. Questo vino è nato grazie allo spirito di osservazione e di ricerca del nostro enologo Stefano Nera, che volle sperimentare la coltivazione, nei nostri vigneti in Valtellina, di alcuni vitigni a bacca bianca e rossa non autoctoni, come invece lo è il Nebbiolo “Chiavennasca”.
Particolarità: Si tratta di un vino ottenuto tramite inusuale vinificazione in bianco del Nebbiolo e della Rossola (altro vitigno autoctono della Valtellina), successivamente assemblati allo Chardonnay e all’Incrocio Manzoni. Questi ultimi due vitigni sono da noi coltivati nel comune di Teglio a circa 500 metri slm.
Perchè acquistarlo: perchè è di per sè un vino unico, che dimostra la grande versatilità del Nebbiolo “Chiavennasca”, vitigno che si presta appunto ad essere vinificato anche in bianco. Il “Rezio” è un ottimo vino da aperitivo, da abbinare a formaggi di media stagionatura, erborinati a pasta media, nonchè a secondi piatti di carni bianche, “tartare” di manzo, trota fario al forno con burro, pomodorini, capperi, olive e timo.
Nebbiolo (Chiavennasca), Rossola, Chardonnay e Incrocio Manzoni allevati a guyot modificato ad archetto valtellinese |
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Vigneti coltivati nelle zone di produzione di “Alpi Retiche IGT” in terreni prevalentemente sabbiosi, permeabili e tendenzialmente acidi. Il vigneto impiantato a Chardonnay ed Incrocio Manzoni è coltivato nel comune di Teglio a circa 500 metri s.l.m |
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400-500 m s.l.m | |
80 ql/ha | |
Vinificazione in bianco del Nebbiolo e Rossola successivamente assemblati allo Chardonnay e Incrocio Manzoni. Affinamento in piccole botti di rovere. |
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Giallo paglierino con luminosi riflessi dorati. Dall’aroma intenso e complesso con note di frutta esotica che si intrecciano ad un raffinato sottofondo minerale. Caldo, morbido, strutturato e perfettamente equilibrato. |
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Formaggi poco stagionati, primi piatti, carni bianche e pesce. | |
10-12 °C in calici di media ampiezza | |
0,75 L |